Uno studio internazionale svolto dai ricercatori di diverse università e promosso dall’Airc ha dimostrato come ci sia una correlazione tra il sovrappeso e l’obesità e l’inefficacia di alcune cure post operatorie.

In particolare preoccupa la riduzione dell’efficacia del docetaxel, farmaco chemioterapico usato spesso nei trattamenti post operatori.

L’indagine è stata effettuata su un campione di 2800 donne che hanno avuto un tumore al seno all’inizio del 2000. Le pazienti sono state curate con o senza docetaxel.

I dati statistici su decessi e recidive dimostrano come, curate con diversi farmaci, le donne obese o in sovrappeso hanno ottenuto risultati peggiori rispetto alle normopeso.

Ma perché il docetaxel perde la sua efficacia?

Perché è un farmaco lipofilo, ossia si lega ai grassi. Secondo i ricercatori quindi il grasso corporeo potrebbe assorbire parte del farmaco, prima che riesca a raggiungere il tumore.

Gli esperti continueranno le loro ricerche sia per capire se ci sono altri medicinali inibiti dal sovrappeso, sia per mostrare la correlazione tra aumento del peso e sviluppo di malattia oncologica.

Peraltro è stato già ampiamento documentato come il grasso, producendo estrogeni, sia una dei fattori che favoriscono l’insorgere del tumore al seno.